Descrizione
Scanello ha sicuramente origini molto antiche e non è improbabile che vi fosse un vico romano. Indizio di questo è l'esistenza di "fundi romani" che hanno lasciato il nome antico : Vezzano (Fundus Vezzianus), Gnazzano (Fundus Ignatianus). Dopo il Mille una parte del "castello e corte" di Scanello appartenne a Bonifazio marchese di Toscana che nel 1024 fece per essa una transazione con Magifredo d'Ubaldo. La chiesa parrocchiale di Scanello, dedicata a San Giovanni Battista, sorge su un altopiano lungo la strada provinciale che da Loiano conduce a Quinzano e a San Benedetto del Querceto. È da ritenersi molto antica, anche se l'attuale edificio risale al XVIII sec., essendo quello precedente stato completamente demolito verso la metà del Seicento. Vicino alla chiesa di Scanello c'è una località, chiamata Ca' di Priami, nelle cui adiacenze si erge una piccola sommità che porta il nome di Castelluccio. Il nome stesso fa supporre che qui esistessero il castello e la corte di Scanello: il luogo prescelto non poteva essere più favorevole. Da quassù si possono passare in rassegna le principali montagne della valle dell'Idice e di quelle del Savena, fino all'alto appennino da un lato, e alle colline che fanno da cornice a Bologna dall'altro.
Mappa
Indirizzo: Via Montegrande, 2, 40050 Loiano BO, Italia
Coordinate: 44°16'8,8''N 11°21'7,1''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Modalità di accesso
La località appartiene alla frazione di Quinzano e si raggiunge transitando sulla SP 22 "Valle dell'Idice-SS 65", strada asfaltata a doppia corsia (una corsia per senso di marcia), percorsa anche da mezzi di trasporto pubblico.